Il più forte terremoto al mondo dal 2011
L’estremo oriente russo è stato colpito da un fortissimo terremoto, con allerta tsunami anche in Giappone, negli Stati Uniti, in Messico, in Cile e in Perù. Tra le altre notizie: gli aiuti umanitari che entrano a Gaza non bastano, Genova riconosce lo stato palestinese, e le parolacce degli YouTuber
Al largo della penisola della Kamčatka, a 148 km da Petropavlovsk-Kamčatskij, è stato registrato un terremoto molto forte — di magnitudo 8,7 o 8,8. Si tratta del terremoto più forte che agita il pianeta dal marzo del 2011, quando il Giappone fu colpito da un terremoto di magnitudo 9. Il territorio russo ha annunciato che la regione è ad alto rischio tsunami, e mentre scriviamo iniziano a circolare immagini di città e cittadine locali dell’Estremo oriente russo allagate. Nelle isole Curili sono state fatte evacuare circa 2.700 persone per il rischio tsunami. In seguito al terremoto si sono registrate più di 50 scosse di assestamento, e la terra continuerà a tremare “per almeno un mese” secondo il Servizio geofisico dell’Accademia russa delle Scienze. Agitato dai terremoti, il vulcano Ključevskaja Sopka — il più alto dell’eurasia — ha iniziato a eruttare. Il vulcano era interessato da forti emissioni di cenere ogni pochi giorni dallo scorso aprile. (Telegram, via Meduza / TASS / URA)