I postfascisti che parlano di antisemitismo
Il governo italiano è sempre piú isolato nella propria posizione contro la causa palestinese. Tra le altre notizie: l’Ucraina ripristina l’indipendenza degli organi anti-corruzione, 6 arresti per l’inchiesta sull’edilizia a Milano, e lo shampoo per giocatori di giochi di carte collezionabili
Dimostrando il grande acume politico e patriottico per cui il partito è famoso, Fratelli d’Italia si è arrabbiato molto per la presenza in Parlamento di Francesca Albanese, arrivando a elaborare un’interrogazione parlamentare. Sara Kelany, Francesco Filini e Galeazzo Bignami hanno scritto al ministro dell’Interno per chiedere che non succeda più. “Il fondamentalismo islamico in Italia sta crescendo. Lo provano i sempre più frequenti episodi di antisemitismo.” Albanese è stata invitata dal M5S per presentare il suo rapporto “Dall’economia dell’occupazione all’economia del genocidio,” che mostra il gran numero di aziende occidentali coinvolte in lucrosi business direttamente legati ai massacri e che le è valsa come medaglia al valore un pacchetto di sanzioni comminategli dal regime statunitense. (Fanpage)
Italian MPs of various parties just invited me to present my last report, which I did.
— Francesca Albanese, UN Special Rapporteur oPt (@FranceskAlbs) July 31, 2025
Three MPs from the government coalition resorted to the usual antisemitism smear, without challenging ANY of my findings.
Meet one of the "accusers": @galeazzobignami pic.twitter.com/G5TLLbjPAc