Il governo Meloni scopre la Striscia di Gaza
Il governo italiano proteggerà, chiaramente controvoglia, la Global Sumud Flotilla. Tra le altre notizie: oggi è il giorno della sentenza per Nicolas Sarkozy, Meloni contro il diritto d’asilo, e le minacce di Apple contro l’Unione europea
Scioperare, protestare e fare casino serve: il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha ordinato a una fregata della marina italiana di raggiungere la Global Sumud Flotilla, “Per garantire assistenza ai cittadini italiani presenti.” Crosetto ha dichiarato di aver informato gli addetti diplomatici e militari israeliani competenti. Crosetto dovrebbe anche riferire oggi in Parlamento, mentre ieri alla Camera Avs, Pd e M5S hanno occupato l’aula per chiedere risposte sulla situazione della flottiglia, dei cittadini italiani presenti a bordo e in generale dei rapporti italiani con Israele. Secondo la capogruppo Pd Chiara Braga “quello che è avvenuto è un attacco all’Italia,” una posizione condivisa anche dalla segretaria Schlein, secondo cui “questa notte sono state attaccate in acque internazionali anche imbarcazioni con cittadini e cittadine italiane: è un attacco deliberato al nostro Paese da parte del governo israeliano.” I 5stelle hanno dichiarato che avrebbero bloccato “con ogni mezzo” i lavori nelle commissioni. (ANSA / Today)
La società italiana sembra sempre più determinata a prendere le difese dei diritti umani, a prescindere dall’atteggiamento delle autorità. Il sindacato Usb ha dichiarato di essere pronto a una nuova mobilitazione per la Flotilla, dichiarando di “promuovere uno stato di agitazione permanente”: il sindacato “conferma perciò la decisione di proclamare un nuovo sciopero generale se la situazione dovesse precipitare. La parola d'ordine ‘Blocchiamo tutto’ è sempre più una necessità.” Stavolta anche la Cgil ha deciso di partecipare e non sabotare eventuali iniziative, come ha scandalosamente tentato di fare la scorsa settimana. Il maggiore sindacato italiano ha dichiarato che “in caso di ulteriori attacchi, blocchi o sequestri delle imbarcazioni o dei materiali,” la Cgil “è pronta a proclamare con la necessaria tempestività lo sciopero generale.” Il ministro dei Trasporti, Salvini, a cui è stato recentemente conferito il premio Italia-Israele 2025, ha detto che “non permetteremo che blocchino il paese e lo portino nel caos.” (USB / CGIL / X)